ARTISTICA-MENTE

convegno

Sabato 18 febbraio 2017

Piccolo Teatro Cinema Nuovo

Abbiate Guazzone - Tradate (VA)

La riflessione filosofica sulla dimensione corporea della persona umana ha accompagnato la storia dell’umanità e del pensiero occidentale. «La funzione motoria raggruppa tutti i movimenti che l’uomo può compiere con il proprio corpo per rapportarsi con l’ambiente fisico e socio-relazionale. È senza dubbio una tra le più importanti funzioni organiche. Tutti i momenti della nostra vita si manifestano attraverso questa funzione che non viene utilizzata solo per muoversi nell’ambiente ma anche per provvedere ai nostri bisogni essenziali come mangiare, bere, respirare, parlare, scrivere, comunicare». Nell’ultimo secolo la pedagogia ha ritematizzato il dibattito del valore del corpo nei processi di formazione; inoltre le neuroscienze hanno contribuito a un nuovo indirizzo poiché: «hanno restituito al corpo una dignità educativa facendo luce sui meccanismi dell’apprendimento» La valorizzazione dell’educazione corporea trova il suo fondamento nel concetto di corpo come sapere, ovvero come medium di conoscenza e di comunicazione di sé e di interazione con gli altri e con l’ambiente. Il corpo è oggi considerato non solo come strumento del fare, in quanto è con la sua azione che la persona esplora il mondo e costruisce conoscenze, abilità e risorse. L’ambito scolastico ed educativo rivaluta l’educazione motoria e sportiva come disciplina sottolineando la sua potenzialità per lo sviluppo dei linguaggi: immagine, suono, movimento, parola.

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